Nel 2020, il Comune di Torino ha lanciato la proposta di scrivere con la cittadinanza e la società civile un Patto dei beni comuni un po’ particolare, rendendo l’Antirazzismo un bene comune immateriale. Ho seguito in prima persona i lavori per la scrittura del Patto e ne fornisco un resoconto in presa diretta, arricchito da commenti di alcuni dei e delle partecipanti.
Il lockdown nazionale della primavera 2020 — misura di contrasto alla diffusione del SARS-CoV-2 — ha posto sfide enorme alle istituzioni italiane. A Torino, il Comune ha coinvolto attivamente le associazioni di comunità nella gestione dell’emergenza costruendo la rete sociale Torino Solidale Plurale.
Era arrivata la primavera, e fuori si stava d’incanto. Stavamo sui gradini dell’ingresso, a cuocerci come salamandre nei primi tepori di maggio. Una sigaretta, un caffè – anzi, un “caffesino”, come lo chiamavamo noi, ingobbendo la enne sul palato e schiacciandola contro i denti, come fanno gli spagnoli. Era Salvo a dire così, quando si…
Il razzismo della working class e quello della borghesia sono strutturalmente diversi e potrebbero confliggere – a patto di riuscre a vederne le contraddizioni.
Questo racconto è stato pubblicato nella raccolta Racconti torinesi 2017 di Historica.